La rotta migratoria del Mediterraneo orientale (+46%) e quella balcanica hanno registrato nuovi aumenti dei flussi nel 2019, mentre si registrano drastici cali su quelle del Mediterraneo centrale -41%; e occidentale, -58%, con i livelli più bassi dal 2013. I dati preliminari di Frontex per il 2019 mostrano un calo generale di -6%, a 139 mila, il 92% in meno rispetto al picco del 2015. Ne ha parlato il direttore esecutivo di Frontex Fabrice Leggeri in una conferenza stampa. “Gli sviluppi in Libia sono un fattore importante, che monitoriamo con attenzione, perché potrebbero avere un impatto sulla rotta del Mediterraneo centrale”, ha aggiunto.
Tags frontex libia mediterraneo orientale
Riprova
Conferenza sulla solidarietà europea ad Arad, Romania
Per due giorni, il 4 e 5 settembre, la città di Arad, sita nell’ovest della …