A Cosenza, in Calabria, maxi-blitz contro l’immigrazione clandestina. La polizia ha eseguito diversi arresti per il reato di favoreggiamento della permanenza illegale nel territorio dello Stato. L’ordinanza di misura cautelare è stata emessa su richiesta della Procura della Repubblica di Cosenza, dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale. L’accusa è di aver di favorito la permanenza illegale nel territorio dello Stato di numerosi stranieri, mediante la presentazione di false attestazioni presso lo Sportello Unico per l’Immigrazione, per attivare e concludere la procedura di emersione dal lavoro irregolare. Una procedura che consentiva di richiedere, e poi ottenere, un titolo di soggiorno che aveva apparentemente regolarizzato la loro permanenza sul territorio italiano. Inoltre, un’altra persona è indagata anche per il reato di estorsione nei confronti di alcuni connazionali.
Riprova
PREMIO “ESSERCI”: GIÀ DEPOSITATE LE PRIME CANDIDATURE. LA RACCOLTA DELLE PROPOSTE PROSEGUE FINO AL 3 NOVEMBRE
Santi Mondello, presidente CESV: “Un’opportunità per dire grazie alle realtà che operano con dedizione e …