Il naufragio che al largo Libia mercoledì ha causato almeno 75 vittime, secondo 15 sopravvissuti salvati dai pescatori al largo di Zwara, “è il costo dell’inazione”, afferma Safa Msehli, portavoce dell’Organizzazione internazionale delle migrazioni, che aggiunge: “Almeno 1.300 uomini, donne e bambini sono annegati nel tentativo di attraversare il Mediterraneo centrale quest’anno”. Questo drammatico naufragio, ribadisce Flavio Di Giacomo, portavoce del coordinamento Oim per il Mediterraneo, “porta il numero dei morti nel Mediterraneo centrale a 1300. Almeno 898 vittime sono state registrate lungo la rotta Atlantica (ma si teme che siano circa 2000) Numeri inaccettabili. Urgente fare di più per salvare vite in mare”.
Riprova
Conferenza sulla solidarietà europea ad Arad, Romania
Per due giorni, il 4 e 5 settembre, la città di Arad, sita nell’ovest della …