Sei egiziani sono stati fermati a Catania da Polizia di Stato, Guardia di finanza e Guardia costiera italiana, sotto il coordinamento della Procura Distrettuale etnea, perché ritenuti gli scafisti di due imbarcazioni salpate dall’Egitto con a bordo complessivamente 517 migranti fatti sbarcare lunedì scorso a Catania dalla nave della Guardia costiera ‘Dattilo’.
I fermati, accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, sono Hasan Mohammed, di 28 anni, Wail Ibrahim, di 27, Hussam Ismail, di 34, Mohamed Aziz, di 30, Mohamud Hanafi, di 22, e Adham Mohamad, 28. Mohammed, Hanafi, Aziz ed Ismail sarebbero stati i componenti dell’equipaggio di un’imbarcazione in ferro di circa 27 metri su cui viaggiavano 341 migranti soccorsa il 7 agosto scorso sempre dalla nave ‘Dattilo’. Ibrahim e Hasan sarebbero stati i componenti dell’equipaggio di un natante su cui viaggiavano 176 migranti soccorsa in acque internazionali il 7 agosto scorso dalla nave della Guardia Costiera norvegese “Siem Pilot” e trasbordati lo stesso giorno sulla nave ‘Dattilo’. I fermati sono stati rinchiusi nel carcere di piazza Lanza.