Insulti, minacce, continue vessazioni, al punto che la vittima, un disabile 50enne dichiaratamente gay, non usciva nemmeno più di casa. La baby gang lo insultava ripetutamente dalla finestra del suo condominio, ma spesso non si limitava solo alla parola. In alcune occasioni l’uomo è stato vittima anche di percosse e rapine. La polizia è riuscita comunque a sgominare la banda e a rassicurare l’uomo. I piccoli malviventi, in passato avevano anche aggredito un ragazzino ebreo e un clochard.
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