Un grosso incendio ha devastato a Milano un palazzo di 15 piani in uno stabile di via Antonini nella periferia sud della metropoli lombarda. Le fiamme hanno interessato inizialmente gli ultimi piani dell’edificio e poi si sono poi propagate ai livelli inferiori con una velocità impressionante: il fuoco si è propagato avvolgendo in pochissimo tempo l’intero edificio. Sul posto sono immediatamente intervenuti polizia, vigili del fuoco, ambulanze e unità mediche. Sono in corso le operazioni di evacuazione degli abitanti dello stabile. Sembra che i vigili del fuoco siano riusciti a mettere in salvo tutti gli inquilini dell’edificio, che ospitava settanta famiglie. Ma ancora sono in corso le ricerche per verificare se qualcuno sia rimasto intrappolato dalle fiamme.
Le strade attorno al palazzo andato in fiamme sono bloccate e sono in corso le operazioni di spegnimento. Il personale del 118 ha visitato finora venti persone rimaste coinvolte nell’incendio, ma nessuno risulta al momento intossicato o ferito. In strada ci sono centinaia di persone, tra residenti e curiosi, mentre dal palazzo continua ad alzarsi una densa colonna di fumo nero.
“Abbiamo sentito odore di fumo e siamo subito scappati via. Non pensavo fosse così grave”: racconta un residente nel palazzo di via Antonini, divorato dalle fiamme. Un altro residente del condominio racconta: “Ci avevano detto che i pannelli che ricoprivano il palazzo erano ignifughi, invece sono bruciati rapidamente come fossero burro. Saranno i tecnici a fare una verifica, ma ricordo perfettamente che ci avevano detto che quei pannelli erano resistenti al fuoco”.