“Popoli europei sollevatevi”: ”Contro l’Europa di banchieri e affaristi, people of Europe rise up (popoli europei sollevatevi, ndr)”: sollevando questo striscione, un piccolo gruppo di studenti del Coordinamento dei Collettivi studenteschi ha fatto irruzione negli uffici del Parlamento europeo a Milano. Una volta dentro hanno esposto lo striscione, volantinando con fac-simili dei dollari (con scritto ‘Not our debt’, non il nostro debito) e rivolgendo domande ai responsabili della sede a proposito delle manovre di austerità imposte ai Paesi Ue maggiormente a rischio dal punto di vista economico e sulle politiche dell’istruzione.
Gli studenti milanesi, fuori dagli uffici del Parlamento europeo a Milano, hanno dato simbolicamente fuoco al debito pubblico italiano, greco e irlandese, incendiando facsimili di titoli di Stato dei tre Paesi europei piu’ colpiti dalla crisi. Quindi alcuni giovani si sono sdraiati sul selciato, in mezzo alla strada, per bloccare il traffico e hanno lasciato tracciate a terra con vernice spray le sagome delle ”vittime delle politiche dell’austerithy”. In precedenza i ragazzi, del Coordinamento dei collettivi studenteschi avevano occupato per alcuni minuti gli uffici dell’ Europarlamento. ”Ne’ tagli n’e’ austerithy da chicchessia – spiegano -: Berlusconi, Monti o l’Europa”.