E’ di almeno 60 morti il bilancio dell’attacco dei Talebani contro l’aeroporto di Kandahar, durato per oltre 24 ore e infine respinto dalle forze di sicurezza afghane. Lo ha annunciato il portavoce del ministero della Difesa di Kabul, Dawlat Waziri. L’ultimo degli assalitori, ha spiegato, è stato ucciso intorno alle 8.15 di ieri sera. Sono 38, tra cui donne e bambini, i civili uccisi, 10 i soldati dell’esercito afghano, due i poliziotti e 11 i militanti talebani. Si contano inoltre diversi feriti, tra cui 14 civili, 17 militari e quattro poliziotti. L’ultimo degli assalitori è stato ucciso dopo che aveva preso in ostaggio donne e bambini al terzo piano della palazzina che ospita gli appartamenti dei militari. Ci sarà un’inchiesta, ha annunciato il generale Daud Shah Wafadar, comandante del battaglione 205 dell’esercito, di base nell’aeroporto di Kandahar. Nell’aeroporto ci sono anche circa 2.000 truppe internazionali, che non sono state coinvolte nell’attacco, avvenuto a una certa distanza dalla loro area, nel settore dove risiedono i militari afghani.
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