Sono stati uccisi da alcuni colpi provenienti da un velivolo israeliano, due palestinesi che viaggiavano a bordo di una motocicletta a Khan Yunes (a sud di Gaza). A riferirlo, fonti locali.
A quanto pare si tratta di miliziani che si accingevano a sparare razzi verso Israele.
Con la loro morte sale a 14 il bilancio dei miliziani palestinesi uccisi a Gaza dal fuoco israeliano nelle ultime 24 ore.
Raid su Gaza, uccise 12 persone – Dodici persone uccise e venti ferite, durante l’ennesimo lancio di razzi avvenuto questa mattina da Gaza verso Beersheba, nel sud di Israele. Ad intercettare i missili, il sistema Iron Dome, che li ha intercettati prima che potessero cadere in territorio israeliano come era avvenuto venerdì. I raid partiti dall’aviazione israeliana nella Striscia di Gaza, erano scattati venerdì pomeriggio in risposta al lancio di una quarantina di razzi verso il sud di Israele. La gran parte delle vittime sono combattenti palestinesi.
Sul fronte israeliano, invece, sono quattro le persone rimaste ferite, di cui una in modo grave, dai colpi sparati dalla Striscia di Gaza.
Tra le vittime palestinesi, c’è il capo dei Comitati di resistenza popolari, Zohair al-Qaisi che, stando a quanto riferisce l’intelligence israeliana, si apprestava a compiere un attentato contro un’autostrada israeliana. L’ultima vittima palestinese di cui si e’ avuta notizia è invece Mohammed al Ghamry, 26 anni, membro del braccio armato della Jihad islamica, ucciso nel raid aereo israeliano su Deir el Balah.