“Mio marito, in stato di alterazione, durante un’accesa lite in casa ha aggredito me e una delle nostre due figlie”. E’ quanto ha detto alla polizia di Livorno la moglie del capitano di fregata e candidato M5s Gregorio De Falco. Lo scrive il Corriere della Sera sottolineando che la donna non ha però presentato formale denuncia. L’episodio risalirebbe ad una settimana fa. La donna avrebbe raccontato agli agenti che “il marito – dice ancora il Corriere – aveva alzato le mani contro di lei e sua figlia, appena maggiorenne, durante un pesante diverbio in famiglia. Secondo il racconto della donna, De Falco avrebbe agito in maniera violenta mentre era in uno stato di alterazione, non meglio precisato. E la figlia, dopo essere stata presa per i capelli dal padre, sarebbe fuggita di casa per tornarvi solo dopo molte ore”.
Dopo aver raccontato tutto agli investigatori, la donna avrebbe però deciso di non formalizzare la denuncia. “Le dichiarazioni della donna rimangono comunque agli atti – scrive il Corriere – perché rese davanti a pubblici ufficiali. E visto che il presunto autore della violenza è candidato alle politiche del 4 marzo, la segnalazione di quanto accaduto è arrivata sino agli uffici centrali di Roma”.