Dopo 16 anni l’Italia conquista la finale ai Mondiali femminili 2018 di volley in Giappone. Le azzurre hanno sconfitto in semifinale le campionesse olimpiche della Cina. Le ragazze guidate dal ct Mazzanti hanno conquistato la vittoria solo al tie-break dopo 5 lunghissimi ed emozionanti set. Le azzurre domani si giocheranno l’oro ed il tetto del mondo contro la corazzata Serbia che ha battuto l’Olanda nell’altra semifinale.
L’Italia deve ringraziare una straordinaria Paola Egonu che contro la Cina ha messo a segno 45 punti: il 38% dei 117 segnati dall’Italia. Un dato clamoroso e incredibile che dovrebbe portare la 20enne a vincere il premio di miglior giocatrice del torneo, oltre a quello già in tasca di miglior marcatrice.
“Ancora non ci credo, mi sembra un sogno, non svegliatemi vi prego” dice Miriam Sylla, che non riesce a trattenere la gioia. “E’ stata una partita combattuta e avvincente ai massimi livelli, una cosa incredibile”, sottolinea la schiacciatrice azzurra. “Loro non mollavano e noi nemmeno, è stato bellissimo. Alla fine ci siamo aggrappate al sogno che ci siamo costruite prima di partire e per il quale abbiamo pianto e sofferto, a volte ci siamo anche fatte male. Ora abbiamo dimostrato di volerlo e di volerlo tanto. Domani – conclude – ci aspetta un’altra battaglia, con la Serbia abbiamo qualche sassolino da toglierci. La prima gara all’Olimpiade di Rio è indimenticabile. Ci sono tante cose che quest’anno vogliamo riprenderci”.
Così dopo 16 anni dallo straordinario successo della pallavolo italiana femminile al Mondiale tedesco, le azzurre giocheranno ancora una volta per l’oro. Nel 2002 le ragazze allenate da Marco Bonitta superarono in finale gli Stati Uniti 3-2. Per l’Italia sarà la seconda volta, mentre per la Serbia, che ha superato l’Olanda, si tratterà della prima finale iridata.