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Usain Bolt, e tutti gli altri atleti della squadra giamaicana presenti a Mosca, per i Mondiali di atletica, sono stati sottoposti a prelievi di sangue per controlli antidoping. Lo fa sapere la Iaaf precisando che è solo parte delle procedure di controlli, che sono stati intensificati ulteriormente per l’occasione. Intanto il velocista Bolt suona già la carica: “Sono molto motivato e sono qui per riprendermi il mio titolo”, riferendosi a quello mondiale dei 100 metri. “Qui avverto sensazioni positive e punto a vincere tre ori”. In merito poi ai controlli antidoping ai quali è stato sottoposto: “Possono congelare il mio sangue per 50 anni, visto che supero molti controlli del sangue ogni stagione, e per me non ci sarebbe nessun problema. Qualunque data decidano per i controlli a distanza di anni, per me va bene”.
