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La crescita “é stato il tema del mio intervento al G20”, in un quadro di “forte rilancio” della ripresa, rispettando gli equilibri di bilancio. La posizione del governo italiano, “nota da molto tempo, è quella di dare più spazio agli investimenti pubblici”. Lo ha detto Mario Monti al margine del G20.
Quanto all’Europa, il premier italiano ha affermato: “Ognuno di noi come una sorta di Gps si muove riposizionandosi” e le “decisioni saranno prese nei prossimi giorni”. Monti ha poi precisato che un appuntamento importante di “avvicinamento a queste decisioni sarà il quadrilaterale a Roma del 22 giugno” Merkel-Hollande-Rajoy-Monti.
‘PROBLEMA EUROZONA SERIO MA NON UNICO AL MONDO’ – Il problema dell’Eurozona “é serio ma non è l’unico dell’economia mondiale” e di questo “c’è consapevolezza”. Lo ha detto a margine dei lavori del g20 il premier Mario Monti.
‘NELLA NOTA FINALE NO RIFERIMENTI ESPLICITI A SPAGNA’ –“Si possono leggere situazioni anche se manca esplicitamente il nome del Paese”, ha risposto Monti a chi gli chiedeva se nel comunicato finale G20 ci sarà un riferimento alla Spagna. Monti esclude inoltre che ci siano riferimenti ad un meccanismo di controllo degli spread: “tecnicalità da esaminare all’interno dell’Ue”.
NO VERTICE CON OBAMA PERCHE’ GIA’ PARLATO DI EURO – Il previsto vertice di ieri sera tra i leader Ue e il presidente Usa, Barack Obama, non si è tenuto perché dell’euro “si era parlato tutto il giorno”. Lo ha detto a margine del G20 il premier Mario Monti sottolineando che ieri sera “ho parlato con Obama che mi ha chiesto se fosse necessario discuterne ancora”. “Mi sono riservato di chiederlo a Hollande e Merkel” e anche loro hanno convenuto che il confronto sul tema dell’euro era già stato “ricco”.
(Ansa)
