“Staccare la spina al governo?”A Mario Monti non è andata giù la minaccia dell’ex premier Silvio Berlusconi, ed è andato al contrattacco: “Prenderò in considerazione questa ipotesi, cui non avevo pensato, ancorché si tratti di una materia complessa”. Risponde così il premier a chi gli chiede, durante la conferenza stampa alla Moncloa, se ritenga dovuto alla minaccia di Berlusconi il nuovo balzo dello spread che poco prima aveva detto “dovuto a circostanze che mi sfuggono”.
Il presidente del Consiglio ha poi invitato a “fermare la domanda al concetto di minaccia di ritiro della fiducia. A questo governo non si possono fare minacce, non perché non si possa, ma perché non le consideriamo come tali”.Il Professore aggiunge di non volere speculare sulle eventuali conseguenze di una nuova crisi di governo perché la cosa migliore è lavorare con l’orizzonte alla primavera del 2013, come ci hanno chiesto il Presidente della Repubblica e il Parlamento”.
In questo caso è evidente, sottolinea Monti, che “questa domanda potreste rivolgerla a tutti, ai partiti, ai mercati, ma non a me”.