Cosmo Palumbo gioca come trequartista nel Monza e domani sfiderà l’Avellino. Aria di casa per uno scugnizzo nato a pochi chilometri da Napoli. Di lui si dice un gran bene, scuola azzurra, è stato nella nazionale under 19 di Rocca. Carriera breve ma intensa, classe 89, ha già indossato le casacche di Cesena, Lecco ed Aversa. L’Anno scorso ha giocato con i normanni proprio contro i lupi nella vittoriosa gara del Partenio. “Entrai in campo subito dopo il pareggio dei padroni di casa. Una scena incredibile. Un entusiasmo non comune. Il Partenio è stato teatro di storiche sfide in massima serie. Uno stadio che mette i brividi, il tifo è da categoria superiore ma anche l’Avellino non merita questa categoria”. Sei stato e più volte ad un passo dall’indossare la maglia bianco verde. “Si, vero. Anche quest’anno è circolata questa voce. Avellino è il sogno di qualsiasi calciatore. E’ una tifoseria importante e stimola la fantasia di chiunque”.
Domani, hai a disposizione una tripla. Secondo te come finirà ? “Partita difficile, sembra uno spareggio. Ci dobbiamo salvare e quindi non possiamo fare alcun passo falso. Se mi chiedi cosa mi auguro ti rispondo e senza peli sulla lingua. Spero di battere il tuo Avellino caro Michele. So che ci tieni molto e che sei uno storico tifoso, lo ricordo da quando ero piccoletto, però il mio dovere è quello di favorire la mia squadra poi magari…” Magari ? “Ne riparliamo l’anno prossimo. Mi farebbe piacere giocare con i lupi l’ho detto e lo ripeto. Avellino è una piazza di primo piano”. Nei lupi gioca Matteo De Gol. “Matteo è un ragazzo forte fisicamente e vedrete che saprà farsi amare. Ci siamo sentiti in questi giorni, ha qualche problemino fisico ma quando è in forma è devastante sulla fascia. Ci vedremo a fine gara, in campo però saremo due nemici”.Caro Cosmo l’appuntamento è al Partenio ? “Se dipendesse solo da me ti darei appuntamento ad Avellino. In bocca al lupo ai tantissimi sostenitori del lupo, so che verranno in molti anche qui a Monza. Sono indomiti, li saluto con affetto”.