Il vertice europeo della scorsa settimana non convince Moody’s. L’agenzia accusa i capi di governo europei di non aver preso “misure politiche decisive” per frenare la crisi dell’euro e rivedrà i i rating dei Paesi dell’Unione europea nel primo trimestre del 2012. “L’assenza di misure per stabilizzare i mercati del credito – si legge in un comunicato dell’agenzia americana – nel breve termine, vuol dire che l’area euro, e più in generale l’Unione europea, resta soggetta a possibili shock e che la coesione della zona euro resta minacciata”.
E così Moody’s Investors Service, poiché nel recente summit dell’area euro non sono state prese “misure politiche decisive ribadisce l’intenzione di rivisitare i rating sovrani di tutta l’Unione europea nel primo trimestre del 2012”. Una decisone, unita alla scelta di Londra di bocciare il patto sull’euro voluto dal duo franco-tedesco, che subito punisce i mercati europei. Milano apre subito in calo e Piazza Affari ora perde il 2,20%. Lo spread tra Bund tedeschi e Btp tiene e si ferma a 432 punti.