Si è chiusa nel dolore la piccola comunità di Castions di Strada (Udine), il comune dove abitava Lorenzo Parelli, lo studente 18enne morto ieri all’ultimo giorno dello stage in fabbrica. Gli abitanti si sono stretti nel riserbo e non intendono commentare la tragedia, limitandosi a ricordare soltanto la figura di Lorenzo, che non passava inosservato per la chioma inconfondibile e gli occhi chiari, sempre sorridente.
In paese nessuno si lascia nemmeno andare a ricostruire l’incidente, a capire se qualcosa non abbia funzionato in fabbrica: è soltanto il momento di testimoniare affetto e vicinanza al padre, Dino, responsabile commerciale di una compagnia ferroviaria, e alla madre, Maria Elena Dentesano, direttrice di una scuola per l’infanzia, oltre che alla sorella Valentina, di qualche anno più grande della vittima.