BRUXELLES. Pierre Moscovici, Commissario europeo agli affari economici e finanziari, ieri sera ha presentato il suo libro ‘S’il est minuit en Europe’ nella sede della Regione Europea Tirolo-Alto Adige-Trentino di Bruxelles. Si è parlato però molto di attualità, vista la lettera spedita mercoledì sera dal ministro Pier Carlo Padoan a Moscovici ed al collega commissario Valdis Dombrovskis sui conti pubblici italiani.
Moscovici ha spiegato che sui conti pubblici dell’Italia si cercherà una soluzione comune. L’obiettivo è evitare procedure di infrazione. L’Europa è una cosa troppo seria, questo il pensiero del commissario francese, per lasciarla solo a Francia e Germania. L’Italia è un’economia importante e sarebbe assurdo metterla in un angolo. Ci sono regole da rispettare, ma cercheremo un percorso e una soluzione comune. Una serata importante, dunque, quella promossa dalla rappresentanza euroregionale e dall’associazione AltreItalie, con una grande partecipazione di pubblico, che ha discusso con il commissario delle sfide e dei pericoli che minacciano oggi l’Unione europea. Il Commissario ha concluso sottolineando che il 2017 è un anno cruciale. Sarà un anno di elezioni in Europa, dunque un periodo durante il quale bisognerà raggiungere un accordo sul futuro dell’Europa. Ha ricordato che la Commissione sta lavorando ad un libro bianco in vista delle celebrazioni dei Trattati di Roma, il 60esimo compleanno del processo di integrazione europea. |