Dopo il coma farmacologico e la lenta ripresa, parla per la prima volta Alessia Polita, intervistata dal Corriere Adriatico, la campionessa di motociclismo rimasta paralizzata dopo un incidente sul circuito di Misano. “Oltre ad un grazie di cuore, vorrei dire ai veri amici di farsi avanti. Non lasciatemi sola, ora più che mai ho bisogno di voi”, l’appello della 27enne jesina che tra rabbia e dolore parla del suo futuro, ormai segnato. “Volevo il matrimonio fra tre o quattro anni, avrei voluto mettere l’abito bianco ed avere anche dei figli. Ormai è un sogno storpiato”. Qualche giorno fa suo fratello Alex ha fondato una onlus per raccogliere fondi a favore della sorella e di tutte le altre persone sfortunate. Per Alessia avrà ora inizio un’altra sfida, forse la più ardua della sua vita: “Devo trovare nuovi obiettivi e nuove cose da fare. Sono una che difficilmente riesce ad oziare, devo stare sempre in attività”.
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