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La prima Sessione di Libere sull’asciutto vede Stoner davanti a Spies e Bautista. In un secondo turno fatto di distacchi molto contenuti, Valentino Rossi è la ultima MotoGP a +2.334 dalla vetta e soprattutto 1 secondo e 8 decimi da Nicky Hayden, ben piazzato col 4° tempo. Inizia a piovere dopo neanche 10 minuti dall’inizio della Sessione con Ben Spies che fa in tempo a completare un discreto giro in 2’06.651 staccando di 9 decimi Casey Stoner. Ma dopo altrettanti minuti torna il sole e l’asfalto si asciuga: giusta la scelta dei Team di attendere senza allestire le moto in assetto da bagnato. L’americano si riprende la posizione di testa fino a pochi minuti dalla fine, fino a che non arriva il colpo di Stoner: l’australiano stampa un 2’04.791 che stacca il pilota del Yamaha Factory di soli 34 millesimi. In 3° posizione un grande Alvaro Bautista (+0.204) mentre Nicky Hayden è, in 4° posizione, la prima Ducati in pista: 562 millesimi di ritardo da Stoner. Altra Honda privata nelle posizioni di vertice: Stefan Bradl porta la sua LCR al 5° posto precedendo la Yamaha Tech3 di Andrea Dovizioso, l’M1 Ufficiale di Jorge Lorenzo e l’altra Tech3 di Cal Crutchlow. Solo 9° Daniel Pedrosa e primo dei piloti oltre il secondo di distacco con Hector Barberà a completare la Top 10: +1.293. Va molto male Valentino Rossi che, nelle prime Libere “regolari” dopo il miglior tempo del mattino, è l’ultima MotoGP in pista staccato di +2.334: ben un secondo e 8 decimi di ritardo dal compagno di Team Nicky Hayden nonostante l’utilizzo di gomme morbide. Randy de Puniet è la prima CRT, 12° a +3.102.
