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Si è appena concluso Movieboli Film Festival che ha avuto grandissimo successo grazie alla qualità dei corti in gara, alla precisa organizzazione dell’intero staff e alla presenza di ospiti di portata internazionale.
Il 23 e 24 agosto sono stati proiettati gli otto cortometraggi in gara: La voce del fiume, Enjoy your meal, Lost letters, Somber, Son fide sono i titoli dei cinque proiettati la prima sera; Novavita, Lithium e Lettera al mio albero quelli proiettati la seconda. Il rispetto dell’ambiente e il cambiamento climatico erano le tematiche che facevano da sfondo ad ogni corto. Anche i tre film proiettati ogni sera avevano lo stesso fil rouge: Wall-e, Into the wild e Capri revolution.
Ogni sera è stato presente un ospite che ha raccontato attraverso monologhi illustrativi o interviste quanto il pianeta stia cambiando e soprattutto quanto noi possiamo essere d’impatto nel diminuire i danni ambientali. Il 23 sera l’Arena di Sant’Antonio era stracolma di persone che ascoltavano assorte Adrian Fartade, divulgatore scientifico che ha catturato anche l’interesse die bambini. Il 24 il palco è diventato un piacevole salotto grazie alla presenza allegra e complice di Vincenzo Nemolato, attore di teatro, cinema e tv che ha saputo coinvolgere il pubblico e raccontare delle sue partecipazioni sui set del cinema con una naturalezza e umiltà che gli rendono onore. La sera finale si è assistito allo spettacolo interattivo Entropy for Life di Giacomo Moro Mauretto che ha raccontato di biologia e scienza accendendo la curiosità negli occhi dell’intera Arena. La ciliegina sulla torta è stata la presenza, da remoto, di Mario Martone, regista di “Noi credevamo”, “Capri revolution” e “Il sindaco del rione sanità”, solo per citarne alcuni. Martone ci ha tenuto ad essere presente, seppure a distanza, per ricordare quanto il cinema vero nasca proprio da un gruppo di persone che sono mosse dalla passione che hanno in comune e grazie alla forza di volontà riescono a costruire realtà forti e dinamiche come è diventata nel giro di pochissimo Movieboli Film Festival.
L’ultima sera c’è stato un ospite d’onore a porgere il premio all’autore del cortometraggio in gara: Seydu Sarr protagonista di “Io capitano” di Matteo Garrone, ha calcato il palcoscenico di Movieboli ribadendo quanto sia importante continuare a parlare dei viaggi mortali che moltissimi migranti sono costretti ad intraprendere pur di fuggire da morte certa nei loro Paesi. Seydu ha premiato la miglior performance attoriale del cortometraggio turco Son Fide. Il premio del pubblico, invece, è andato al cortometraggio Lithium diretto dal romano Alessandro Stelmasiov di Pathos Pathos Distribution. Infine il cortometraggio vincitore della seconda edizione di Movieboli Film Festival è Novavita diretto dai napoletani Bruno Sorrentino e Antonio Genovese della Turtle Studios.
Quest’anno Movieboli Film Festival è stato molto ambizioso così come lo sono i progetti dell’omonima associazione presieduta da Mattia Maioriello che insieme a Cosimo Naponiello, Emilio Grippa, Allegra Ianìa e all’intera squadra è riuscito a raggiungere livelli altissimi con gli ospiti di spicco, con i film scelti con attenzione e garantendo una buona organizzazione dell’intera macchina associativa. Movieboli Film Festival non si ferma di certo qui, questo è solo l’inizio.
Maria Carmela Mandolfino
