Prendiamo atto della pubblicazione del video che mostra come una mosca possa volare tranquilla in una sala operatoria dell’Ospedale civile di Cosenza nel bel mezzo di un intervento chirurgico. Le immagini diffuse dai video che risalgono a Settembre scorso, però, non sono le sole a significare il pericolo per i pazienti. Anche il Movimento NOI ha segnalato operatori che in sala operatoria entrano e sostano al tavolo operatorio con le scarpe da tennis da strada prive di protezioni previste dal sistema sanitario per chi deve accedere in una sala operatoria. Non servono giustificazioni da parte delle competenti istituzioni ma provvedimenti seri e rigorosi a tutela della salute dei cittadini. Appare chiaro che il video e le immagini sono state realizzate da operatori della stessa sala operatoria e, dunque, appare chiaro che il pericolo è segnalato dagli stessi medici o personale che non vuole più tacere i rischi per i pazienti. Se queste sono le condizioni delle sale operatorie dell’Ospedale di Cosenza, meglio chiuderle. Da tempo il Movimento NOI chiede un nuovo ospedale munito di tutte le tecnologie necessarie per assistere medici e pazienti e scongiurare ogni pericolo, ma riteniamo che sussista anche un serio e grave problema culturale nel sistema che gestisce la sanità pubblica vista come l’ultima ruota del carro di un Paese che appare sempre più bisognoso di restauro.
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