Ne abbiamo sentito parlare tanto e adesso dalle parole però purtroppo si passa ai fatti, le multe dal 2019 saranno davvero più care.
Quindi se per un semplice divieto di sosta oggi paghiamo 41 euro, vedremo un rincaro da 41 a 42 euro, per un eccesso di velocità tra i 10 e i 40 km/h invece che pagare 169 euro ne verseremo 173 e così via. Queste sono le stime fatte dal Comandante della Polizia Locale di Verona Luigi Altamura, calcolate grazie ai dati Istat sull’indice Foi, che tiene conto dei prezzi al consumo per le famiglie degli impiegati e degli operai. Ed è quanto prescrive l’art. 195 del Codice della Strada, si tratta infatti della tematica di adeguamento biennale delle sanzioni all’inflazione.
Un indice che tra il mese di novembre del 2016 e quello di ottobre di quest’anno ha provocato un aumento del 2.4%. Il dato definitivo verrà trasmesso a dicembre, ma sicuramente non sarà diverso da questo previsto. Si conferma quindi che siamo in un periodo di inflazione bassa, ma non abbastanza da permettere alle sanzioni di rimanere allo stesso importo, come invece è già successo in passato, tranne che per le multe più care.
Se vogliamo avere un quadro più preciso e definito dei veri rincari in termini monetari, allora secondo le stime Asaps ogni multa per violazione delle zone a traffico limitato e per circolazione nelle corsie destinate ai bus aumenteranno da 81 a 83 euro, per quanto riguarda invece l’utilizzo del cellulare mentre si sta guidando da 161 euro ne pagheremo 165, le multe per eccesso di velocità, superando tra i 40 e 60 km/h dal limite concesso passeranno da 532 a 545 euro e per eccessi dai 60 km/h oltre il limite si pagheranno multe da 849 euro invece che 829, se non avete fatto la revisione al veicolo, allora pagherete da 169 a 173 euro.
Le sanzioni penali invece non varieranno, come le multe per guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico che supera il livello di 0.8 g/litro e quelle per chi guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. L’art. 195 parla solo di sanzioni amministrative, che infatti sono la maggior parte di quelle previste dal Codice della Strada, e gli aumenti interesseranno solo quelle infatti. A fine anno saranno ufficiali gli importi definitivi delle multe e verranno resi noti grazie alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.