Multe dimezzate del 20% in caso di pagamento veloce, entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione. E’ quanto prevede una proposta di legge presentata dai deputati da deputati Pd e Pdl all’esame della Camera Il Governo ha temporeggiato, sostenendo che prima bisogna “valutare adeguatamente le risorse disponibili”. Critiche anche dal M5s. Il grillino Ivan Catalano ha infatti che si è detto in “disaccordo con la riduzione indiscriminata dell’importo delle sanzioni”.
Intanto il sottosegretario alle Infrastrutture Rocco Girlanda ha annunciato, secondo quanto riferiscono i bollettini parlamentari, come “ai fini di una compiuta espressione sul provvedimento in esame” sia “necessario acquisire le valutazioni dei Ministeri dell’Interno, della Giustizia e dell’Economia” nonostante il testo della proposta di legge riproduca in parte una proposta di legge della scorsa Legislatura il cui esame è stato avviato ma non concluso dalla Commissione Trasporti della Camera.
Il testo della proposta di legge, oltre a prevedere un taglio delle sanzioni nel caso di pagamento veloce, prevede l’uso di strumenti di pagamento elettronico, anche al momento della contestazione, nelle mani dell’agente accertatore. Viene invece rinviato a un successivo decreto ministeriale la definizione delle procedure per la notificazione dei verbali di accertamento delle violazioni mediante posta elettronica certificata e la promozione di convenzioni con banche e operatori finanziari per favorire la diffusione dei pagamenti delle sanzioni mediante strumenti di pagamento elettronici.