Sette persone sono morte e 14 sono rimaste ferite in un’esplosione a Nairobi, nell’hotel di lusso Dusit D2, nel quartiere residenziale di Westland, una elegante zona della capitale kenyana. Dopo la deflagrazione c’è stata una sparatoria e l’intera area è stata isolata. Gli uomini armati che hanno attaccato l’albergo hanno preso diverse persone in ostaggio. Il raid è stato rivendicato dagli estremisti somali di Al Shabaab, come confermato da un portavoce del gruppo jihadista in una telefonata alla Bbc.
Nella zona dell’hotel, che ospita anche diversi uffici, diverse auto sono andate in fiamme. Un’altra vettura è stata fatta deflagrare dalla polizia perché “conteneva esplosivi”. “E’ esplosa una bomba e ho sentito numerosi spari”, ha raccontato un addetto che lavora nell’albergo. Le esplosioni sono state due e sono state avvertite a chilometri di distanza. I conflitti a fuoco tra uomini armati e forze di sicurezza si susseguono a ritmo serrato.
Secondo quanto riportano i media locali, tutti gli edifici attorno al Dusit Hotel di Nairobi sono stati evacuati. L’operazione si è svolta sotto la direzione della polizia e la sorveglianza di un elicottero. “La polizia conferma che c’è stato un attacco al numero 14 di Riverside drive. L’area è stata isolata e gli automobilisti devono usare altre strade”, si legge in un tweet della polizia.
Secondo quanto riporta il quotidiano keniota Daily Nation, con l’aiuto di una mappa dell’edificio, la polizia sta cercando di stabilire dove si sono asserragliati i terroristi. Secondo le prime ricostruzioni dei media locali, gli aggressori, che potrebbero essere addirittura sei, sono arrivati a bordo di un auto e hanno sparato alle guardie d’ingresso per obbligarle ad aprire il cancello d’ingresso. I terroristi hanno poi lanciato ordigni esplosivi contro le automobili nel parcheggio interno del complesso, dove si trovano l’albergo e diversi uffici. Il veicolo usato nell’attacco è stato isolato dalle forze dell’ordine, in attesa che venga esaminato dagli artificieri.
Elicotteri sorvolano l’area, mentre le forze dell’ordine stanno evacuando le persone dagli uffici e l’albergo.