Napoli. 20 i feriti nella manifestazione dei lavoratori a Fuorigrotta

Elsa Fornero arriva a Napoli: Fuorigrotta è blindata, in attesa del ministro del lavoro che presenterà un progetto di apprendistato rivolto ai giovani dai 15 anni in su, volto a contrastare la disoccupazione e il lavoro nero giovanile, soprattutto al Sud. Ma ad attendere la Fornero , fuori Piazzale Tecchio c’è un nutrito gruppo di manifestanti che hanno forzato l’alt di polizia e carabinieri.  

 

Scontri tra Polizia e manifestanti. Durante i tafferugli, lanci di pietre, mazze e bottiglie  che si sono verificati in piazza, le forze dell'ordine hanno risposto con lacrimogeni e con una carica. Alcuni manifestanti, per evitare la carica delle forze dell'ordine, si è rifugiato davanti all'ingresso della facoltà di Ingegneria a Piazzale Tecchio. Poliziotti e carabinieri in assetto antisommossa, dopo aver atteso qualche minuto, hanno effettuato una seconda carica costringendo il gruppo di dimostranti nella hall di ingresso dell'Università. Continua, intanto, il lancio di petardi e lacrimogeni. Traffico bloccato lungo via Giulio Cesare dove i partecipanti alla manifestazione si sono radunati dopo le cariche delle forze dell'ordine. Dal megafono di uno dei contestaori è stato annunciato che ora l'obiettivo è raggiungere il centro storico in corteo passando per il lungomare. Battendo in ritirata, precedentemente, i manifestanti hanno ribaltato i cassonetti per rallentare la carica della forze dell'ordine. Per diverso tempo è proseguito il lancio di lacrimogeni da parte di polizia e carabinieri e di pietre e petardi da parte dei manifestanti. Poi, le forze dell'ordine hanno spinto i dimostranti verso piazza San Vitale, dal luogo cioè dove è partito il corteo. Polizia e carabinieri avevano seguito i manifestanti – qualche migliaio secondo gli organizzatori – in assetto antisommossa e a distanza di sicurezza. Il corteo, incanalatosi su viale Augusto, era andato avanti lentamente tra gli slogan gridati dal megafono contro le banche e il governo e i boati dei petardi. Alcuni esercizi commerciali, per paura di eventuali gesti violenti, hanno abbassato le saracinesche. 

 

 

Oltre 20 i feriti. Secondo gli organizzatori del corteo anti precariato sono oltre 20 le persone rimaste ferite negli scontri nel quartiere di Fuorigrotta. “Hanno lanciato lacrimogeni ad altezza uomo – sostengono – e a uno studente universitario di 19 anni hanno spaccato tutti i denti”. Al momento i manifestanti si trovano in piazza Sannazaro, controllati dall'alto da un elicottero della polizia. Il corteo si dirigerà verso la sede dell'Orientale, nel centro storico di Napoli.

 

 

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