Ancora un caso di violenza domestica. Un architetto, 71enne, in pensione dopo l’ennesima lite familiare colpisce a calci e pugni la convivente. L’episodio è avvenuto ad Ercolano, Napoli. L’uomo da tempo avrebbe avuto dei dissidi con la donna, di 20 anni più giovane. Di recente dissapori e litigi, probabilmente legati a motivi economici, avrebbero spinto la donna a chiedere aiuto ad una sua zia che si è stabilita nell’abitazione dei due. Ma dalle parole si è passati ai fatti: l’uomo avrebbe malmenato la donna. Intervenuti sul posto i carabinieri, dopo la telefonata della vittima, hanno bloccato e arrestato il 71enne. La convivente è stata medicata all’ospedale Maresca di Torre del Greco per ferite guaribili in cinque giorni.
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