È morto, dopo aver combattuto contro una lunga malattia, il presidente del Sindacato unitario giornalisti della Campania, Armando Borriello. Aveva 71 anni, compiuti il primo dicembre scorso, giornalista professionista dal 1982. Laureato in Storia, dopo aver cominciato a collaborare con il Mattino negli anni ’70, fu assunto dal ‘Diario’ come praticante, per poi tornare al quotidiano di via Chiatamone, dove ha ricoperto numerosi incarichi. È stato inviato per gli Esteri, raccontando il mondo nel difficile periodo della guerra fredda, capo della redazione di Milano, poi, di nuovo a Napoli, capo dello Sport, capo degli Esteri, per poi chiudere la sua carriera come redattore capo centrale.
È stato il fondatore, insieme a Claudio Silvestri, del Sindacato unitario giornalisti della Campania, di cui è stato prima segretario e poi il presidente. Sindacato che, con grande autorevolezza, è riuscito a riportare in seno alla Fnsi dopo la triste parentesi della radiazione della vecchia associazione di stampa e contro chi ha tentato di ostacolare in ogni modo questo progetto. Proprio al Sugc aveva dedicato tutte le sue energie, sostenendo tante battaglie al fianco dei colleghi.
I funerali si celebreranno martedì 12 marzo alle ore 10 a Napoli nella chiesa di Piedigrotta.