Napoli. Ferrante (Fi): ‘Grazie a Tajani 10 mln per le celebrazioni dei suoi 2.500 anni’. Il gaffeur Sangiuliano: ‘Comitato per celebrare i due secoli e mezzo…’

“Accolgo con grande soddisfazione la richiesta del vicepremier e ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani di stanziare 10 milioni di euro in occasione delle celebrazioni dei 2.500 anni di Napoli, previste per il prossimo anno. Grazie a questa iniziativa sarà possibile valorizzare la città all’interno dell’identità europea, contribuendo al suo sviluppo economico-sociale e rafforzandone l’immagine sul piano internazionale. È un segnale di grande attenzione nei confronti di Napoli e del suo ruolo di città europea, un gesto concreto che consente di rendere onore alla sua storia e tracciare la rotta del suo futuro”. Lo scrive il deputato campano di Forza Italia e Sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante. 

Sulla nascita del Comitato per le celebrazioni dei due secoli e mezzo di Napoli, Sangiuliano spiega che si tratta di “un’iniziativa che ho fortemente voluto, caldeggiata anche dal mondo delle imprese, delle associazioni, della cultura e delle professioni. Si tratta di un doveroso riconoscimento alla storia di Napoli, una città che è una delle grandi capitali culturali del mondo e che ha dato un contributo importante a tutta l’umanità”. Nel decreto sono determinati i compiti, le modalità di funzionamento e di scioglimento del Comitato. Si prevede la gratuità dell’incarico per i componenti”.

Se per il governatore campano Vincenzo De Luca è il ministro della cerimonie, Gennaro Sangiuliano rischia seriamente di passare in questa attuale legislatura come il ministro della gaffe sulla Cultura, dicastero che presiede dalla nascita, nell’ottobre 2022, del governo Meloni. L’ultima è davvero suggestiva anche se, probabilmente, la responsabilità verrà data al social media di turno. Sui social Sangiuliano pubblicano una sua foto con alle spalle il Vesuvio e la scritta: “Il Consiglio dei ministri vara il comitato per celebrare 2 secoli e mezzo di Napoli”.

Napoli, come detto,   non festeggia 250 anni ma 2500, ovvero due millenni e mezzo. Un errore prontamente rimosso e corretto con “2500 anni” e, soprattutto, il blocco dei commenti per evitare facili ironie.

Questa è solo l’ultima di una lunga serie di strafalcioni del ministro. Anzi forse quella di oggi non è diretta responsabilità del ministro che ha uno staff a disposizione che cura comunicazione e social e che in queste ore avrà avviato una “indagine interna” per scovare il responsabile. Ma, in realtà, è gravissimo per un napoletano non essere a conoscenza che  storia,  la cultura, il mito della città di  Napoli è millenario. Poi, parliamo di un giornalista, uno scrittore, un direttore di quotidiani, di un ministro.  Non mi sembra possibile: ‘Jennà, che fatt?’.

Il giornalista ed ex direttore del Tg2, che in un futuro non troppo distante sogna di governare la sua Campania, è stato protagonista negli scorsi medi di alcune uscite che, forse, non avrebbero superato l’esame di Maturità. Da ,“Colombo si basò sulle teorie di Galileo”, ma lo scienziato nacque 70anni dopo, a “Quando pensiamo a Londra pensiamo a Times Square…”, passando poi per la prima ‘perla’ , al Premio Strega 2023 dove il ministro, in giuria, aveva fatto intuire di non aver letto i libri vincitori. Poi il “va bene come copy?” chiesto dal social media prima di pubblicare un post.

Circa Redazione

Riprova

‘Lurido’ attacco di Christian Raimo, di Avs, al ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara

Giuseppe Valditara nel mirino di Alleanza Verdi Sinistra con il pessimo attacco di Christian Raimo. …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com