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Un piano perfetto. Tre malviventi che lo rapinano, sottraendogli tutto il denaro. Peccato però che i carabinieri siano risaliti subito alla verità. L’uomo, un 31enne già noto alle Forze dell’ordine, aveva inscenato la rapina per nascondere i debiti da gioco. Le indagini erano partite ieri quando l’uomo aveva sporto denuncia raccontando ai militari dell’Arma di essere stato avvicinato da tre giovani in sella a uno scooter di grossa cilindrata, con il viso parzialmente coperto e armati di coltello. Secondo quanto raccontato, la presunta vittima sarebbe stata poi costretta a consegnare il suo portafogli contente 480 euro in contanti. L’uomo aveva inoltre aggiunto di essere stato aggredito con calci e pugni e di essere stato ferito al braccio sinistro da un fendente. I tre balordi sarebbero poi fuggiti. I carabinieri, però, hanno accertato che la rapina non si era mai verificata e che il 31enne aveva inventato tutta la storia per coprire debiti di gioco da nascondere a propri familiari.
