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Finisce in tragedia una rapina a Napoli. Due giovani di 16 e 18 anni sono morti dopo un tentativo un tentativo di rapina andato a vuoto. I due rapinatori sono stati investiti da una Smart con a bordo una coppia di giovani che avevano tentato di derubare. Il conducente della city car ha confessato ai carabinieri di aver investito i due ragazzi con la propria auto. Secondo il racconto del 29enne, mentre era fermo nella sua auto con una ragazza, quattro persone su due scooter li hanno rapinati dei cellulari. A quel punto lui ha messo in moto la vettura per scappare e, poco lontano, in via Posillipo, ha di nuovo incontrato gli stessi giovani sugli scooter dove si è verificato l’impatto mortale. La coppia ha poi proseguito la marcia risalendo per via Orazio e via Petrarca dove ha incontrato una pattuglia dei carabinieri a cui ha raccontato quanto era appena successo. I militari si sono recati sul luogo dell’incidente dove nel frattempo erano giunti i vigili urbani, allertati da alcuni automobilisti di passaggio. L’auto e lo scooter sono stati sequestrati. Il 29enne è stato sottoposto ad esami tossicologici i cui risultati si avranno nelle prossime ore. E.S., la vittima di 16 anni, era ritornato in libertà nel giugno scorso, dopo una detenzione in un centro per recupero di minori, per il reato di rapina
