Alcuni dei residenti di via Cavone a Napoli, non adempiono in pieno alle regole per una corretta differenziata. Ed infatti a pochi giorni dell’avvio da parte dell’Asia della raccolta porta a porta della spazzatura in via Francesco Saverio Correra, invece di rispettare gli orari (dalle 20 alle 22), gettano i rifiuti di ogni tipo, a qualunque ora ora del giorno e della notte per strada o sotto le abitazioni altrui. “La settimana scorsa gli addetti del Comune, sono venuti a portarci il volantino degli orari, ma purtroppo l’inciviltà delle persone la fa da padrona e gli stessi abitanti, invece di rispettare le regole, per dispetto hanno rovesciato i rifiuti per strada”, ha detto una residente, Rosa. “Siamo stanchi – ha gridato un altro abitante, Antonio – sono mesi che chiediamo con petizioni e raccolta di firme al prefetto, al Comune, al comandante dei Vigili urbani, Sementa, di intervenire con dei controlli. Ma nessuno viene a vedere, non passano mai pattuglie dei carabinieri o polizia, qui le regole non esistono, esistono solo quelle della malavita. A breve faremo delle barricate davanti a tutte le istituzioni, qualcuno deve intervenire, siamo abbandonati”. Molte polemiche, c’è qualcuno che ha incolpato la Municipalità di non avere avvisato per tempo sulla raccolta porta a porta, ma dalla sezione Avvocata-San Giuseppe- Porto –Mercato –Pendino, il consigliere Municipale Luigi Petroli, ha assicurato: “Innanzi tutto, abbiamo sensibilizzato le persone con l’informazione preventiva sul problema della raccolta, facciamo del nostro meglio, sull’inciviltà di alcuni abitanti, provvederemo a richiedere un vigile per controllare che i rifiuti non vengano buttati prima delle 20”. Ma alla parte “civile e sana” del quartiere che è esasperata, questo non basta e annuncia battaglia se il comandante Luigi Sementa, il sindaco Luigi De Magistris e il prefetto Andrea De Martino, non intervengono in un territorio brutalmente abbandonato al destino della criminalità organizzata.
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