La guardia di finanza ha sequestrato circa 48 milioni di euro, in banconote da 50, contraffatte e di pregevole fattura, riconducibili al cosiddetto “Napoli Group”, una organizzazione di falsari già conosciuta agli inquirenti e già al centro di precedenti inchieste. I finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria di Napoli e del Nucleo speciale di Polizia valutaria di Roma, oltre a sequestrare una stamperia allestita in un capannone industriale del quartiere Ponticelli di Napoli, hanno eseguito un decreto di fermo a carico di sette persone, emesso dalla Procura di Napoli Nord, per i delitti di associazione a delinquere finalizzata alla contraffazione di monete aventi corso legale e di spendita delle stesse. Le indagini sono durate 10 mesi, con gli investigatori impegnati a seguire i falsari in tutte le fasi organizzative dell’attività.
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