Napoli, uccide moglie e figlia di 4 anni poi tenta il suicidio

NAPOLI. Un uomo di 44 anni, originario dell’Ucraina, ha ucciso la moglie 30enne e la figlia di 4 anni nella loro abitazione in via Licola Mare, a Giugliano in Campania (Napoli). L’uomo ha poi tentato di togliersi la vita procurandosi ferite alla gola con un’arma da taglio. Trasportato all’ospedale di Pozzuoli, non è considerato in pericolo di vita ed è ricoverato in stato di fermo.

I carabinieri che indagano sul duplice omicidio hanno sequestrato sul posto un coltello e un’ascia, possibili armi utilizzate dal 44enne per ucciderle e poi tentare il suicidio.

Il fatto è stato scoperto dal titolare di un vivaio della zona, datore di lavoro del 44enne. Non vedendo arrivare il dipendente, l’uomo si è insospettito e si è recato nell’abitazione dove ha trovato i corpi senza vita della donna e della bambina e il 44enne ferito a terra.

Circa Alessandro Moschini

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