“Monti per la sua esperienza di governo europea ha tutti i titoli per poter porre questioni che riguardano il modo di garantire rigore e crescita”. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, durante una visita al museo di Capodimonte a Napoli, tesse le lodi del presidente del consiglio in vista degli appuntamenti europei. Mario Monti che, sottolinea il capo dello Stato, ora ha “la forte pezza d’appoggio del decreto approvato in Parlamento che è la prova concreta di come l’Italia sia anche dal punto di vista del debito pubblico un Paese pienamente affidabile”. Napolitano è convinto che in Italia ci sia un vento nuovo, meno chiuso e più aperto a realizzare le riforme necessarie per il paese. Una convinzione che ribadisce conversando con i giornalisti all’uscita del museo napoletano. “Rispetto alla fase precedente c’è meno rassegnazione all’impossibilità di concordare riforme”, sottolinea ragiona il presidente della Repubblica. “Ora – spiega Napolitano – c’è più apertura e contatti in corso che spero approdino a risultati in materia di riforme istituzionali ed anche qualcuna con implicazioni costituzionale”. Ma soprattutto, sottolinea il presidente della Repubblica, l’Italia “è un paese affidabile sul debito pubblico”. Dichiarazioni che rappresentano un ottimo assist per il tour europeo del presidente del consiglio. Monti incontrerà Nicolas Sarkozy il giorno dell’Epifania all’Eliseo e mercoledì prossimo, a Berlino, incontrerà la cancelliera Angela Merkel. Il tour de force europeo del premier italiano si chiuderà a Londra, nel bilaterale con David Cameron, il 18 gennaio prossimo. Sono incontri questi che si concentreranno su tematiche bilaterali e internazionali, sulla crisi economica nell’eurozona.