Napolitano: Subito legge elettorale e nuove norme su finanziamento ai partiti

Riforma della legge elettorale e nuove norme sul finanziamento ai partiti. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, da Milano, prima di partecipare al convegno ‘tradizione cristiana, identità culturale e unità italiana’ presso l’aula magna dell’università  Cattolica, conversando con i giornalisti, ‘detta’ l’agenda politica ai partiti politici. Il capo dello Stato è sempre più allarmato dalla distanza che allontana le forze politiche dai cittadini. Per evitare che l’antipolitica prenda il sopravvento chiede, ancora una volta, al Parlamento il varo di almeno due importanti riforme prima del ritorno alle urne nella prossima primavera: legge elettorale e finanziamento ai partiti.  Una modifica alla legge sul finanziamento pubblico ai partiti  è definita dal capo dello Stato “significativa”. Proprio oggi, sottolinea il presidente della Repubblica, su questo tema dovrebbero “concretizzarsi misure significative” perché c’è già un ordine del giorno in proposito. Ma su tutto c’è la ‘madre’ di tutte le riforme da varare per evitare quel definitivo corto circuito tra sistema partitico-politico e cittadini. Una nuova legge elettorale, rimarca Giorgio Napolitano, è “essenziale” e “mi pare sia un impegno da tutti considerato assolutamente ineludibile”. Ancora una volta i partiti politici che siedono nel Parlamento sono avvisati: se non saranno approvate quanto prima le nuove regole per eleggere deputati e senatori si corre non solo il rischio astensionismo ma anche quello di favorire frange estremistiche. Ed è proprio questo che Napolitano vorrebbe evitare. Poi c’è quel “limitato ma significativo” pacchetto di riforme costituzionali già presentato: “c’è solo da auspicare un sollecito svolgimento dell’iter parlamentare”, sottolinea il presidente della Repubblica.

Il presidente contestato da Forza Nuova. Giorgio Napolitano al suo arrivo in largo Gemelli a Milano è stato accolto da dure contestazioni da un nutrito gruppo di militanti di Forza Nuova. Quattro o cinque manifestanti, con in testa cappelli di paglia e alcuni volantini in mano, sono stati bloccati e identificati dalle forze dell’ordine. Intenzione del gruppo di militanti di estrema destra era quello di srotolare uno striscione all’arrivo del presidente della Repubblica. E distribuire volantini polemici nei suoi confronti. “Per il bene dell’Italia – si legge, tra l’altro, su uno di questi volantini – vacanze anticipate a Giorgio Napolitano che ha svenduto l’Italia ai poteri forti”.

Circa redazione

Riprova

Regionali: il Pd primo, ma a crescere più di tutti è ancora FdI

Due vittorie per il centrosinistra, due sconfitte per il centrodestra. La fotografia delle regionali è …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com