Numerose sono state le minacce attraverso le quali un 35enne, avrebbe tentato di costringere la sua ex compagna a subire abusi sessuali dinanzi al figlio di 8 anni. È accaduto nella tarda serata di ieri, in provincia di Lecce. L’uomo, con numerosi precedenti penali, è stato arrestato dai carabinieri del posto. La donna ha riportato varie ferite da taglio. L’aggressione è iniziata già alle prime luci dell’alba, quando la donna ha contattato il 112 denunciando un’aggressione. Una pattuglia di carabinieri di Nardò è giunta sul luogo e, insieme a personale del servizio 118, ha prestato soccorso alla vittima. Il 35enne, però, non è stato rintracciato poiché nel frattempo si era allontanato dall’abitazione. Dopo qualche ora, la donna ha ricontattato i carabinieri, avvisandoli che l’aggressore era ritornato. I militari l’hanno trovata in cucina in lacrime. La donna ha indicato loro il coltello da cucina mediante il quale, l’uomo nel corso dell’ennesima lite, le aveva procurato le lesioni da taglio, poi refertate al pronto soccorso dell’Ospedale civile di Nardò. Il coltello è stato sequestrato. L’uomo è stato rintracciato nello stesso stabile dove si era nascosto per sottrarsi alla cattura.
Riprova
PREMIO “ESSERCI”: GIÀ DEPOSITATE LE PRIME CANDIDATURE. LA RACCOLTA DELLE PROPOSTE PROSEGUE FINO AL 3 NOVEMBRE
Santi Mondello, presidente CESV: “Un’opportunità per dire grazie alle realtà che operano con dedizione e …