NAPOLI. “Portare all’attenzione dei dottori commercialisti il tema della finanza innovativa e dei rapporti tra imprese e banche, con l’obiettivo di creare un percorso costruttivo per favorire l’interazione e aiutare le aziende a intercettare le numerose opportunità, è la nostra mission. La finanza innovativa offre grandi opportunità alle imprese ed è compito dei professionisti fornire tutti gli strumenti necessari a una crescita”.
Lo ha affermato Marilena Nasti, consigliere delegato della Commissione Rapporti Banche-Imprese e Crowdfunding dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Napoli, presieduto da Eraldo Turi, nel corso del convegno “Finanziare la crescita e l’innovazione di startup e pmi con capitale di debito e di rischio”, organizzato da Odcec Napoli nell’ambito del network Innovation Village.
“L’obiettivo è creare un ponte tra imprese e banche”, sottolinea Giuseppe Tambone, presidente Commissione Rapporti Banche imprese e Crowdfunding Odcec Napoli.
“Oggi i clienti dei nostri studi professionali sono obbligati ad approcciare alle banche, e spesso è un approccio non semplice. Vogliamo essere sempre più specializzati nel seguire impresa verso l’approvvigionamento delle risorse finanziarie, per fargli portare avanti gli obiettivi. Oggi esistono strumenti di finanza agevolata e i ruoli degli intermediari sono importanti, anche per permettere a imprenditori di accedere a capitali di rischio”.
“L’innovazione è un tema centrale anche negli aspetti dell’economia e finanza”, rimarca Annamaria Capodanno, direttrice di Innovation Village. “Siamo felici di aver presentato con l’Ordine dei dottori commercialisti tutti gli strumenti che possano permettere alle imprese di competere sul mercato nazionale e internazionale”.
Al convegno sono intervenuti anche Mauro Del Giudice e Carlo De Simone (Commissione Rapporti Banche-Imprese e Crowdfunding Odcec Napoli).