Dicembre si conferma il mese più importante dell’anno per i consumi (quest’anno circa 110 miliardi di euro di spesa complessiva, 10 in meno rispetto al 2019), ma il clima di fiducia delle famiglie in calo, la forte ripresa dell’inflazione e i rincari delle bollette rischiano di ridurre la quota di tredicesima tradizionalmente destinata alla spesa per i regali di Natale che quest’anno si confermerà intorno ai 160 euro pro capite sostanzialmente in linea con lo scorso anno.
Sono questi, in sintesi, i principali risultati dell’analisi dell’Ufficio Studi Confcommercio su tredicesime e consumi di dicembre. Tuttavia, considerando anche i consumi di chi non beneficia di questo emolumento, cioè l’area del lavoro autonomo, complessivamente la spesa media per famiglia a dicembre – inclusi affitti, bollette e utenze – si attesta a 1.645 euro, lo 0,5 per cento in più rispetto all’anno scorso, ma ancora molto al di sotto rispetto al 2019 (-7,5 per cento).