Natale in famiglia con il gioco da tavolo “Leggende napoletane on the road”, altra novità entusiasmante ideata dalla casa editrice napoletana Phoenix Publishing diretta da Emanuele Pellecchia, coadiuvato da Luna Cecilia Kwok (art director), Francesco Saverio Tisi (vicedirettore) e Ilaria Luongo (ufficio amministrativo), che dopo il successo della “Tombola di Leggende Napoletane” quest’anno ha elaborato il nuovo brillante progetto, “Leggende napoletane on the road”, ispirato all’omonimo fumetto. Proposto come un esclusivo e originale regalo di Natale, viene offerto al pubblico al prezzo di 14,50 acquistandolo direttamente su: http://www.phoenixproduzioni.com/store/product/leggende-napoletane-on-the-road
Lo spirito del gioco mira all’acquisizione di segreti storici, misteriosi, artistici e culinari della città partenopea. Quattro le categorie presenti in questa prima edizione: Cultura generale, Spettacolo, Cucina e Leggende, e 4 i diplomi a cui possono aspirare i giocatori rispondendo alle domande indicate sui sei mazzi da 25 carte per sezione.
Ma come nasce l’idea del gioco?
“Dall’intento di coniugare scoperta e divertimento” risponde corale lo staff della Phoenix Publishing. “Un modo per scoprire, o riscoprire, i segreti della città di Napoli attraverso la storia, le leggende, la cucina, e lo spettacolo”.
Perché proprio Leggende napoletane?
“Il gioco prende il nome e l’ispirazione dalla serie a fumetti Leggende Napoletane ideata dalla casa editrice Phoenix Publishing. Le leggende napoletane ci aiutano a capire la città, le sue contraddizioni e la sua cultura. Questo gioco forma, assieme ai fumetti e alla tombola, un vero e proprio percorso il cui traguardo è una più profonda conoscenza dei segreti di Napoli”.
Come è stato strutturato?
“La struttura è semplice ed intuitiva, con un tabellone che replica alcune strade della città in modo esatto, in quanto basato su mappe di Napoli”.
A chi è destinato?
“Il gioco è rivolto ad un pubblico eterogeneo, di ogni età e provenienza. È adatto a chiunque desideri divertirsi in compagnia e mettere alla prova le proprie conoscenze su Napoli o semplicemente imparare qualcosa di nuovo su questa città dalle infinite fonti culturali”.