Come da tradizione, a Natale è prevista la benedizione delle case, cosa che ormai in molti comuni i sacerdoti non riescono più a fare. Al loro posto vengono inviate suore o addirittura laici volontari. Lo segnala il Codacons.
“Immaginiamo – sottolinea l’associazione – che il motivo sia legato alla crisi vocazionale, ma resta il fatto che molti italiani hanno segnalato questa cosa al Codacons, chiedendo all’associazione di sollevare il problema. I laici, infatti, non possono che limitarsi a leggere una preghiera, ma alle famiglie italiane, evidentemente, sta a cuore il rito della benedizione annuale delle case, che solo un sacerdote può fare. Inoltre, in alcuni casi, la benedizione è l’unica occasione che ha un parroco per incontrare i fedeli non praticanti”. Il Codacons spera, quindi, che “in futuro questo problema possa trovare una soluzione, magari anticipando le benedizioni o accorpando diversamente alcune funzioni religiose” .