Nel corso della giornata di martedì la polizia ha effettuato 1.386 fermi alla proteste non autorizzate a sostegno di Alexey Navalny. Lo sostiene l’ong OVD-Info nel suo ultimo bollettino, diramato nel cuore della notte.
Dopo l’annuncio della sentenza molti seguaci dell’oppositore si sono riversati nelle strade di Mosca e San Pietroburgo, incoraggiati dallo staff di Navalny, per esprimere il loro scontento. La polizia, stando a diversi resoconti, ha reagito a tratti in modo molto violento.
Gli eventi che circondano l’oppositore russo Alexei Navalny sono stati coperti in Occidente in modo “sbilenco” e “l’isteria sta passando il segno”. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. “Per quanto riguarda la copertura degli eventi che accadono in Russia, non solo quelli relativi a Navalny, ma a tutto in generale, non importa ciò che accade qui, sono coperti in Occidente in modo abbastanza specifico, direi sbilenco”, ha detto Lavrov in una conferenza stampa a Mosca. “L’isteria che abbiamo visto sul procedimento giudiziario nel caso di Navalny è decisamente esagerato. Ed è stato assolutamente nascosto al pubblico che le leggi in Occidente su manifestazioni, raduni e proteste varie sono molto più dure che in Russia”, ha detto Lavrov, citato da Interfax.