La storia siamo noi, è il titolo scelto per la VI edizione di Naxoslegge che, come di consueto, declinerà le diverse sezioni nel corso dell’intero mese di settembre coinvolgendo associazioni, scuole, fondazioni e luoghi vari e mantenendo in Giardini Naxos il suo cuore propulsore. Il tema centrale, spiega la direttrice artistica Fulvia Toscano, intende aprire una finestra sulla necessità della memoria storica intesa, anche, come trasmissione di saperi e confronto tra generazioni. Non a caso quasi tutti gli incontri saranno gestiti a più voci, con la presenza di giovani e giovanissimi interlocutori, alcuni provenienti dalle fila della associazione partner Idee in movimento, altri reclutati tra gli studenti del liceo Caminiti, partner storico del festival, e di altre scuole presenti, oppure giovani giornalisti e scrittori che converseranno con i diversi ospiti. Il festival, autoprodotto, grazie al sostegno di tante aziende private e cittadini, si articolerà nelle classiche sezioni Naxoslegge la Storia, Naxoslegge la Poesia, Naxoslegge la Legalità ed altro, ospitando importanti autori del panorama siciliano e nazionale. Due i laboratori di scrittura programmati: uno sulla scrittura epistolare, a cura di Marinella Fiume, il 14 settembre a Giardini Naxos, in collaborazione con la Biblioteca delle donne del liceo Caminiti, che, in presenza della dirigente Carmela Maria Lipari, lancerà anche la I edizione del Concorso ‘Da questo luogo, da questo tempo. Lettere a…’, quest anno dedicato a Maria Occhipinti; il secondo, I colori di Shiva, dal 16 al 18 settembre, a cura di Alberto Samona’, a Messina, in collaborazione con il Centro Mater Vitae, nell’ambito della sezione Ierofanie. Sulle tracce del Sacro. Una nuova sezione dedicata allo Sport sarà inaugurata il 20 settembre, con la istituzione del premio Tysandros, alla cultura dello sport, intitolato a Tanino Brunetto. Confermate le collaborazioni storiche con la Associazione l’Altra metà, con ACVA di Giardini Naxos- Taormina e Valle Alcantara, con Gruppo Unicef di Giardini Naxos, con AGE di Giardini Naxos e Lettori in erba, con la Rete Latitudini, con Sabirfest i Messina, la Feltrinelli point di Messina, il Centro di Poesia contemporanea di Catania, l istituto comprensivo di Giardini Naxos, Centro Studi Interferenze e Oltre la Linea di Messina, a cui si aggiungono nuove sinergie con il club Val di Noto delle Soroptmist, la Associazione Medici scrittori e l’ Ordine dei medici della provincia di Messina, con le case editrici Arianna e Edizioni di Storia e Scienze sociali, con il Liceo Maurolico di Messina, con il Marranzano world fest e la Associazione musicale etnea e Il Conservatorio Statale di Musica ì’A.Corelli’ di Messina. Il festival si chiuderà il 2 ottobre a Motta Camastra (Me), con la giornata conclusiva della nuova sezione ‘Vox Populi’ realizzata in collaborazione con il Comune e dedicata alle tradizioni demo etno antropologiche. Tra gli ospiti che popoleranno il borgo alcanterino, in concomitanza con la tradizionale festa della noce, tra il 30 settembre e il 2 ottobre, ricordiamo: Ignazio Buttitta, Arianna Attinasi, Franz Riccobono, Sergio Todesco, Mario Sarica, Biagio Guerrera, Mauro Geraci, Fortunato Sindoni, Mimmo Rando, Carlo Muratori, VitoTeti, Anna Mallamo, Mario Bolognari, gli scrittori del progetto Il borgo delle storie, Licia Cardillo, Giorgio D’ Amato, Clelia Lombardo, Cristina Marra, Diversi gli editori presenti, dalla Sicilia e dalla Calabria, regione ospite. In programma anche laboratori con diversi professionisti, coordinati da Vincenza di Vita e Giusy Patanè, in collaborazione con Marranzano World Fest e Associazione musicale etnea.
Naomi Sally Santangelo