Affido dei minori, il giudice di merito deve preferire i nonni Corte di Cassazione I Sezione Civile Sentenza n°28257 del 04.11.2019
Il giudice di merito, che viene chiamato a valutare l’adeguatezza di un familiare a essere affidatario temporaneo di un minore, deve valorizzare il contributo che le figure vicarianti inter-familiari, come i nonni, possono dare al mantenimento del rapporto con la famiglia di origine. Difatti, la misura, disciplinata dall’articolo 333 del Codice civile, rientra tra i provvedimenti che vengono adottati nell’interesse del minore stesso e inten de superare la condotta pregiudizievole dei genitori senza dar luogo alla pronuncia di decadenza dalla responsabilità genitoriale. Essa può declinarsi nelle forme dell’affidamento ai membri della “famiglia allargata”, per evitare al minore, già segnato dal trauma dell’allontanamento dal genitore, di vedersi privato anche dal contesto familiare in cui il minore è cresciuto.
Movimento Genitori Separati
il Presidente
Dott. Marco A. Doria