Il policlinico Sant’Orsola di Bologna ha chiuso un accordo economico per il risarcimento dei genitori di un neonato, morto durante un parto nel giugno 2014. La cifra si avvicina al milione di euro, secondo quanto riportato da quotidiani locali. Il parto fu eseguito in libera professione dal ginecologo Tullio Ghi, finito indagato insieme ad un’ostetrica per omicidio colposo.
Per loro giovedì è fissata l’udienza preliminare: al centro dell’accusa coordinata dal Pm Roberto Ceroni c’e’ l’utilizzo per quattro volte della ventosa per estrarre il bambino, quando le linee guida prevedono di non superare i due tentativi. Lo stesso giorno è fissata l’udienza, davanti ad un altro giudice, per discutere la richiesta di archiviazione formulata dalla Procura per l’ex dg del Sant’Orsola Mario Cavalli e per altri due medici indagati per omessa denuncia. Per loro l’accusa era di non aver segnalato alla magistratura la morte del neonato.