Guai giudiziari per il responsabile della protezione civile di Roma, Tommaso Profeta,che risulta indagato insieme a due sue collaboratori, dalla Procura di Roma in relazione all’utilizzo di sale, che sarebbe risultato nocivo, sulle strade fatto nel corso dell’emergenza neve nella Capitale, nel febbraio scorso.
Alcuni esami hanno infatti rivelato che nel sale antighiaccio fosse contenuto “cloruro di calcio disidrato”. Per Profeta l’accusa è di aver dato il via libera alla distribuzione del sale. Il fascicolo è stato aperto dopo una denuncia del sindacato di base Usb che sostenne come il sale in questione causò una serie irritazioni alla pelle e, in alcuni casi anche corrosione dei guanti in dotazione. Il sale fu sparso su strade, marciapiedi e scale d’accesso alla metropolitana.