Preparava piani per “rapire, stuprare, torturare, cuocere e mangiare” un centinaio di donne. Con quest’accusa un giovane poliziotto di New York è stato arrestato. La macabra scoperta è stata fatta dalla moglie, fuggita di casa con in braccio la figlia di pochi mesi, dopo aver letto sul computer lo scambio di mail fra il marito e altri tre aspiranti cannibali. La donna ha denunciato immediatamente tutto all’Fbi. Gilberto Valle, 28 anni, era entrato in polizia sei anni fa. Sul suo pc sono state trovate mail in cui discuteva con altre tre persone dei possibili piani per rapire le sue vittime, usando una sorta di cloroformio fatto in casa, per poi cuocerle. Aveva dei file con un centinaio di donne, con tanto di nome, cognome, indirizzo, altezza, peso e foto. In un messaggio si offriva anche come rapitore di ragazze, al prezzo di 5mila dollari. E in un altro raccontava di essere andato a pranzo con una vittima potenziale, “un ex compagna di liceo che sarebbe perfetta”. E’ un caso “profondamente inquietante”, ha dichiarato il giudice Henry Pitman, che ha incriminato l’uomo. L’avvocato di Valle sostiene che si trattava soltanto di fantasie sessuali che il suo cliente non intendeva mettere in pratica.