Niente balbuzie e denti curati. Il ritratto del nuovo vigile urbano

Niente balbuzie, con una vista non inferiore a 5 decimi per ciascun occhio e denti perfetti. Sembrerebbero i canoni per partecipare ad un concorso di bellezza, si tratta invece del profilo del vigile-tipo richiesto dal Comune di Padova. Il nuovo ”regolamento speciale” dei poliziotti municipali, approvato dalla giunta municipale euganea, fissa infatti criteri e titoli molto rigidi L’articolo 24, ad esempio, mette in fila ciò che nessuno dei 291 vigili cittadini può permettersi di avere.

”Sono da considerare imperfezioni e infermità psico-fisiche che comportano l’esclusione dalle procedure congressuali disfonie e balbuzie” ma anche, come riportano oggi i quotidiani locali, ”la mancanza o l’inefficienza del maggior numero di denti, o di almeno 8 tra incisivi o canini”.

Al bando anche le ”disarmonie somatiche costituzionali come l’obesità e la gracilità costituzionale” o afflizioni fisiche come ernie al disco, varicocele o incontinenza urinaria. Nessuna concessione neppure ai dettami della moda: ”è fatto divieto – prescrive il regolamento – di esporre tatuaggi e piercing in parti visibili del corpo”. Vietatissimo, infine, ”tenere alzati i baveri del cappotto o delle giubbe”.

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