TERRACINA (ROMA). Rissa sfiorata alla filiale di Poste Italiane Terracina-Lido, dove la nuova app delle Poste ha fatto infuriare i pensionati che da ore attendevano in fila allo sportello. La nuova applicazione infatti consente di saltare la fila, prenotando comodamente da casa, attraverso lo smartphone, il ticket per lo sportello e l’orario in cui si vuole accedere ai servizi. Una vera e propria rivoluzione, che avrebbe come scopo quello di evitare lunghe code nei vari uffici, ma che ha avuto come unico risultato quello di far infuriare i pensionati che, a digiuno di tecnologie, aspettavano come di consueto il loro turno utilizzando il numeretto.
Quando i clienti giovani hanno iniziato ad arrivare, saltando la filagrazie all’applicazione delle Poste, i pensionati hanno cominciato ad innervosirsi. Dopo l’ennesimo ragazzo che parlava di “app delle poste” e di “priorità”, affermando di aver “prenotato il posto”, gli anziani hanno deciso di ribellarsi.
La tensione è arrivata alle stelle e i pensionati, in fila per la pensione già dalle prime ore del mattino, hanno deciso di chiamare i carabinieri. Il nuovo sistema elimina code inserito dalle Poste infatti non ha tenuto conto dell’impossibilità degli anziani di utilizzare questo servizio. I pensionati, da sempre a digiuno di tecnologia, se non in rari casi, continuano infatti ad utilizzare il vecchio sistema che conoscono bene e che mettono in atto da anni.
Arrivano alle prime luci dell’alba all’ufficio postale per ritirare la pensione, si mettono in fila e quando le Poste aprono ridistribuiscono i ticket per gli sportelli in base alla fila creata in precedenza. Un sistema decisamente complicato, ma che ha sempre funzionato e a cui i pensionati non riescono a rinunciare a causa di una app di cui ignorano perfino l’esistenza.
Proprio per questo, dopo l’ennesimo cliente giovane che ha scavalcato la fila grazie all’applicazione, i pensionati alle Poste Italiane Terracina-Lido si sono ribellati. “Avete rotto il c… con questa app” ha gridato un anziano secondo i testimoni, ricevendo l’appoggio delle altre persone in coda, che hanno deciso di chiamare i carabinieri per fermare quella che ritenevano un’ingiustizia. Arrivate sul posto le forze dell’ordine non hanno potuto far altro che sedare la rissa, tentando invano di spiegare ai pensionati che anche i clienti giovani avevano ragione. D’altronde non è la prima volta che si verifica un fatto simile e la app delle Poste sta scatenando un vero e proprio scontro generazionale.