‘Nel lungo periodo la sostenibilità delle finanze pubbliche poggia in larga misura sulle riforme pensionistiche introdotte in passato, che assicurano una dinamica della spesa gestibile nonostante l’invecchiamento della popolazione. È importante non fare passi indietro’, afferma il vice direttore generale della Banca d’Italia Luigi Federico Signorini nell’audizione davanti le commissioni congiunte Bilancio di Camera e Senato a Palazzo Madama nel giorno del secondo round tra governo e sindacati sull’età della pensione.
Per Signorini l’economia italiana continua a migliorare. Il quadro macroeconomico del governo per il prossimo anno si conferma condivisibile. Date le misure contenute nella manovra – ha aggiunto – anche nel 2019 appare possibile conseguire una crescita non lontana da quella programmata, sempre che non muti il quadro economico e finanziario internazionale.